Powered By Blogger

venerdì 14 gennaio 2011

Certo è che

un mondo di 'eats' ci sono nel mondo e nel mondo da dove vengo io, che sono tanti anni che non ci vivo, è cambiato tantissimo. Tanto che quando ho letto l'articolo nel link sotto non ci credevo ai miei occhi




noms.icanhascheezeburger.com

mappa del cibo stato per stato...il link non viene colorato quando lo copio qui così non potete cliccare direttamente. Però merita il viaggio nel virtuale per vedere la mappa. Divertente!



ovviamente non posso dire se il cibo considerato e poi disegnato sulla mappa sia veramente quello che ricordo io ma certamente posso dire che mi sembra un lavoro fantastico perche attraversando gli States si possono mangiare tante cose e sempre diverse rendizioni magari dello stesso piatto.

Però lascio a voi la scelta di cosa mangiare. Io magari guarderò un po i stati e vediamo se riesco a trovarne qualcosa che piace di piu!


Complicaxio a non finire




perche non riesco metterla giù. Ormai siamo amici per la pelle. Lei mi accompagna ovunque in tutte le situazioni e non so come ho fatto a non comprarla prima. Ormai siamo simbiotici. Ieri mi ha tirato fuori verso le 17:45 per immortalare questo e questo sotto....
Tramonti così ultimamente ce ne sono stati pochi e non potevo resistere...
così Complicaxio scatta, io faccio un giro di upload e poi continuo bisticciare con lo sistemare le foto dove voglio io nel Blog. Prima o poi ce la farò!

giovedì 13 gennaio 2011

Di arte, artigiani e albe

si potrebbe parlare per un eternità specialmente quando di albe bellissime ce ne sono tante in questi giorni e di arte e artigiani ce sempre di dire qualcosa perche in casa mia di artisti ce ne sono sempre state e di artigiani ce uno che pratica poco ormai le sue capacità ma esempi della sua maestria ci sono ovunque.
In risposta a Artemisia - in casa nostra ci sono articoli fatti da mio marito un po ovunque. Negli anni che era sulla nave aveva possibilità di creare vari oggetti particolari - queste rose sono un esempio della sua capacità creativa. Io li trovo eccezionale considerando che sono di rame e bronzo tagliate foglia per foglie da un pezzo unico e poi se guardate bene sui steli ci sono pure le spine. I fiori stessi sono tanti fogli di metallo che sembrano proprio petali - con tanto di foglie sotto il bocciolo che gli fa sembrare proprio veri.
Questa aquila è la testa d'aquila che ce sul LOGO delle poste Americane. Lo trovo magnifico. Fatto da una lastra di bronzo tutto picchitato a martello con bullino(credo che si chiamano così). Adorna il muro della nostra sala da sempre!













E poi, perche sono a ponente dello stivale e la mattinata era bellissima con questi colori e volevo assolutamente condividere con voi la meraviglia del posto dove abito...questo è la vista da portico a ponente alle 6:45 del mattino.

mercoledì 12 gennaio 2011

i carciofi diventeranno

un insalata cruda...in questa maniera:

3 carciofi puliti di spine, barbetta se ce ne fosse al interno pucciati in limone e poi trittati finemente nel robot
4 carote sbucciate e trittate finemente nel robot
1 scatola di tonno sott'olio(che farete sgocciolare via)
mayonnaise
aceto di mele(quella che usa Ivana...maturata in baricche di legno...Mautner Markhof di nome)

sale e pepe appena macinato

mescolare insieme carciofi e carote.
Aggiungere tonno sgocciolato sbricciolato bene
Aggiungere abbastanza maionese che rimane tutto insieme per bene
Aggiungere un pochino di aceto a piacere
salare e pepare a piacere....mescolare bene insieme affinchè i gusti si amalgamo.
Mettere in frigo almeno un paio di ore.

Quando è ora di consumare togliere almeno un ora dal frigo, mettere su un piatto da portata come si farebbe con insalata russa, coprire con un velo di maionese e decorare a piacere...

noi usiamo questa ricetta sia per antipasto sia per secondo. Logicamente in estateè più adatta a secondo ma nulla toglie usarla in inverno dopo una minestra...basta che sia a temperatura ambiente.


Fiori a ponente

Fiori a ponente sul mio tavolo da pranzo davanti al enorme porta finestra in questo momento chiuso con tanto di persiane perche è notte, buio pesto e ora di mettermi seriamente a fare da mangiare. Un ombra di me nella finestra davanti allo spettacolo di questa violetta africana che quest'anno ci sta regalando tantissimi fiori. E pensa che al suo arrivo in casa era piccina-picciò e stava rannicchiata in un vaso grosso come una tazza da thè. Ormai siamo al terzo rinvasamento e ho paura dire sarà il quarto verso primavera...









e tanto per cambiare ricetta ci sono questi fiori che diventarano qualcosa oggi...ancora da decidere però! Fiori pungente tipici della nostra stagione invernale!

martedì 11 gennaio 2011

La Vista dal Portico a Ponente



Continuo dire che il posto a ponente dove ho posato il capello è uno dei posti piu belli del mondo. Diciamo che il sole fa 100 in un posto del genere perche quando ce il mondo qui si illumina di ori e verdi prticolari. Gli ulivi diventano un pot-pourri di colori intensi di verdi scuri e argento(la parte sotto le foglie), la macchia mediterranea è di un intenso verde scuro che puntualizza i fondi della campagne dove regnano attaccati con radici fortissimi sui muri che circondono le fasce come tante cinture. Il cielo diventa di un blu cristallino permettendolo di separarsi dal orrizzonte sopra il mare facendo sì che ce una netta divisione tra cielo/acqua non visto nei giorni passati di continuo maltempo. Durante tempeste e diluvi piu delle volte il mare e il cielo sono di un colore tanto simile che sembra essere in un mondo senza ne uno ne altro.

E così il tempo è sereno e la vista dal portico a ponente è di nuovo splendida! E continuo guardare fuori per non perdere quello che io considero la bellezza del posto - i cangianti colori del Med, delle colline, degli ulivi, del cielo in questo mondo che è stato immortalato dagli impressionisti dal 800 e poi.

Se avete voglia di vedere quadri bellissimi andate a Palazzo Ducale Genova - fino a Marzo ce la mostra MEDITTERANEO! Tantissimi quadri di impressionisti mai visto tutti insieme.

E se siete vicino alla parte del ponente dove sono io...vabbè potete godere tutto questa bellezza da quello che è

il portico a ponente

lunedì 10 gennaio 2011

Prefazio a Chapter 1

o meglio, prefazio al tutto ciò che scriverò anche dopo...di questa avventura che è diventata la mia vita a Ponente iniziata, diciamo, 35 anni or sono.

Una mia amica Ivana, mi ha chiesto perche il nome Tristezza e onestamente penso che il modo migliore per spiegare è dire che la mia vita è sempre stata puntualizzata da momenti di grandissimo sconforto. Potresti dire che non mi ricordo un anno della miavita , da quando ho acquistata la ragione ricordante, che per un me o per un ma non avessi un momento di travolgente sconforto causato da pensieri miei. Vuoi che pensavo troppo, vuoi che pensavo troppo poco, vuoi che nei pensieri che frullavano nella mia testa c'erano sì o no validi motivi perche questi momenti mi accadevano, diciamo che al tempo del fatidico crociera ero in piena crisi Tristezza.

Finito una storia con una persona che non poteva in nessun modo andare bene mi ero piombato in un infinito bagno di acuto-auto-commiserazione. Tipicamente mia questo modo di reagire in una situazione di dolore. Invece di tirarmi su continuavo a ripensarci e stra-ripensarci piangiandomi adosso non solo per aver commessa la stupidaggine di infilarmi in un rapporto di questo genere ma anche l'idiozia di sentirmi male dopo che finisse. Ero abbastanza malfatta al tempo...

E così senza entrare nei dettagli di quello che erano tutte le fisime del momento diciamo che la Mom aveva assolutamente ragione nel volermi togliere dal mio stato di torpore emotivo e portarmi in un mondo dove il sole, il mare e lo svago avrebbe potuto scongelarmi un pochino. Il fatto è che di scongelamento ne ho avuto tantissimo iniziando proprio i primi giorni della crociera...ma questo potete leggerlo nei capitoli man mano che le scrivo.

Lascio il prefazio dicendo che il mondo di troppo pensieri o troppo pochi pensieri mi assilla ancora. Mica che una crociera, ne una vita al estero può guarirti dalle tue fisime ma garantisco che lavorando, lavorandoci sopra piano piano me lo vinco io il mondo grigio...

E imparando a sorridere di me aiuta. E tanto. Mio padre, che era un uomo molto terra terra, mi diceva sempre che bisogna imparare a ridere di te stessa e della vita per essere felici. Sapete, aveva ragione. La vita è facile, la vita è difficile ma è sempre l'unica che hai e perciò una risata in faccia ai troppi pensieri o ai troppo pochi pensieri ti aiuta sempre a sopravvivere ai momenti di sconforto. Non è la risposta a tutto ma per me funziona...

quello è una teglia di brownies....ma quella è una storia diversa!